mercoledì 26 febbraio 2014

" L'isola dell'amore proibito" di Tracey Gravis Graves

Una storia d'amore unica, intrisa di travolgente romanticismo e intensa come la vita
sullo sfondo del mare incontaminato dell'Oceano Indiano


L'isola dell'amore proibito
Tracey Gravis Graves
322 pagine
Garzanti
Cartaceo € 14,90

L'acqua cristallina lambisce i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all'improvviso e davanti a lei si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose.
Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di T.J., disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, la superficie blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di T.J., il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l'estate. Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte.
Ma adesso la loro vita passata non è più importante. Anna e T.J. sono naufraghi e l'isola è deserta. La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. L'isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perchè quella che all'inizio era solo un'innocente amicizia, attimo dopo attimo si trasforma in un'attrazione che li lega sempre più indissolubilmente.














La recensione:

Capolavoro di esordio per Tracey Gravis Graves.
E' un romanzo decisamente fuori dagli schemi, molto più intenso, che mi ha rapita per ore, fino al finale che reputo da 15 stelline.
T.J. ed Anna non sono la tradizionale coppia di sventurati o passionali che si incontrano per poi allontanarsi per qualche infausto accaduto. No!
Loro restano coinvolti in un incidente aereo e dichiarati morti, trascorrono quattro anni su un'isoletta sperduta al largo di Male.
Devono adattarsi  a tutto, soffrono la fame e la sete soprattutto, ma insieme sono un team che non li può fermare nessuno.
Solo uno tzunami ci proverà, ma si ricongiungeranno dopo poche ore.
Devo ammettere che ho atteso un bel pò prima di affrontare la lettura di questo libro.
Non ritenevo possibile un accostamento 16-30 anni, mentalità bigotta a volta perdonatemi, ma tutto si legge, tranne che scene di sesso selvaggio come molti avevano lasciato intendere.
L'amore, quello con la A maiuscola nasce tra questi due sventurati ed è talmente forte che resiste anche quando, ritornati nella civiltà, si allontanano, per permettere ai loro cuori di andare avanti con le proprie vite.
Due fasce di vita opposte, una pensava a costruirsi una famiglia , l'altro a divertirsi come giusto fosse per un ragazzo di venti anni.
Le emozioni sono state tantissime, ho sofferto e pianto di gioia.
Ero con loro su quell'isola quando si raccontavano cosa avrebbero fatto una volta ritornati a casa, cosa per prima avessero voluto mangiare o quando quell'onda li ha separati, mandando tutti i miei pensieri in frantumi, perchè ho avuto paura che non si ritrovassero.
Il loro ricongiungimento in ospedale è una delle scene più belle, come anche quella dell'aeroporto, quando si legge di un giovane ragazzo che conforta una donna adulta, pronti per separarsi.
Il finale non ha bisogno di elogi, meraviglioso.
La scrittrice ci dimostra come è facile per la natura umana adattarsi e superare concetti/preconcetti in momenti disastrosi.
La Gravis Graves ha creato non poche polemiche, dividendo i lettori tra quelli a favore o meno a questa storia d'amore. Si è usato un termine forte, come pedofilia, ma ai miei occhi, di tutto ho letto, tranne che di una mente malata irretire un ragazzino per propri piaceri.
Io consiglierò questo libro fino allo sfinimento





1 commento:

  1. Devo ammettere che all'inizio, leggendo la trama qualche perplessità l'ho avuta anch'io, mi ero fatta un film tutto mio, Leggendo già le prime pagine mi son dovuta positivamente ricredere. Il libro è interessante, l'autrice ha avuto tatto a raccontare l'evolversi del rapporto tra Anna e TJ e fino all'ultima pagina il loro futuro insieme non è stato del tutto certo e, a mio avviso ha contribuito a rendere il libro ancora più interessante.

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