lunedì 11 aprile 2011

Recensione di Senso di J.R. Ward

"Senso"
J.R. Ward
Rizzoli 16,00 Euro

L'ho conservato gelosamente fino a qualche giorno fa per non rischiare di andare in astinenza dai "fratelli" ma poi, confortata dalla notizia che a maggio dovrebbe (speriamo!!!) uscire il quinto libro della Confraternita del Pugnale Nero, per la precisione quello incentrato sulla figura di Vishous con il titolo di "Possesso" (ed. Rizzoli), mi son detta che in fondo potevo anche leggermelo.
Che dire, libro fantastico, come del resto i precedenti della saga, si legge tutto d'un fiato grazie alla trama veloce e mai scontata.
La Ward è riuscita a creare, anche questa volta, un mix perfetto di violenza e onore, sesso e amore, di amicizia e odio.
Rispetto agli altri questo ti lascia con una curiosità pruriginosa che potrà placarsi solo con la lettura dei volumi seguenti.
Questa sensazione è data dal rapporto ambiguo tra Butch e Vishous che ti da l'assoluta certezza che tra i due il bello deve ancora venire!!!
Certezza peraltro confermata da numerosi spoiler che girano in rete.
Il personaggio di Butch è in assoluto il mio preferito dopo Zsadist, dalla mille sfaccettature: tormentato da un'infanzia traumatica e violenta, snobbato dalla famiglia di origine,  trova nella Confraternita una nuova casa e un grande amore.
a non tutto è così bello come sembra, Butch si ritrova a dover fare i conti con se stesso e con quello che realmente è, scoprendo una parte di sè del tutto inaspettata.
La trama:
Butch O'Neil è un ex poliziotto della omicidi di Calwell e, per certi versi, anche un ex umano.
Da quando la sua strada ha incrociato quella dei vampiri della Confraternita del Pugnale Nero, infatti, la sua vita è completamente cambiata: ha tagliato i ponti con la sua famiglia disastrata, si è stabilito nel quartier generale della confraternita e combatte al fianco dei guerrieri contro i lesser.
Ma quando si innamora di Marissa, bella e aristocratica vampira, Butch capisce che quel mondo non gli appartiene: non può combattere al fianco dei vampiri perchè è troppo vulnerabile e non può amare una donna della loro stirpe poichè, come umano, invecchierebbe molto prima.
Ma Butch non sa di essere un predestinato e, quando i lesser lo catturano imprimendogli il marchio del Male, scopre di possedere un dono: un potere sconosciuto che fa di lui un'arma micidiale contro i nemici giurati dei vampiri.
L'ex poliziotto dovrà sottoporsi a molte terribili prove. Sarà un viaggio senza ritorno, che lo condurrà ai confini della morte e sempre più vicino alla meravigliosa creatura che gli ha rubato il cuore.

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