Victoria Storm
Newton Compton Editori
283 pagine
Ebook € 4,99
Olivia è nota per essere determinata e testarda. E' decisa a realizzare il suo sogno, diventare un'organizzatrice di eventi, e a farlo solo con le proprie forze. Non è certo il tipo di ragazza che si lascia mettere i piedi in testa da qualcuno. Meno che mai da un uomo che pretende di darle ordini. Devon Pierson è arrogante e abituato a prendersi quello che vuole, e Olivia lo ha capito la sera in cui l'ha conosciuto al locale. Peccato che lui si sia fatto un'idea altrettanto precisa di lei: una ragazza presuntuosa e aggressiva che ha osato umiliarlo al loro primo incontro e che per questo dovrà essere punita. E così, quando Olivia si trova a sostituire la sorella che lavora come cameriera proprio per la famiglia di Devon, tra i due inizia una guerra fatta di colpi bassi e piccole scorrettezze: lui tenta in ogni modo di piegarla al suo volere, ma lei non ha alcuna intenzione di cedere. Sembra che le ostilità non debbano avere fine, e invece poi, un giorno...
La recensione :
Cosa non si è disposti a fare per amore di una sorella?
Cosa si è disposti a sopportare pur di renderla felice?
Tutto direbbe la protagonista di questa fantastica commedia romantica che mi ha tenuta compagnia per un intero pomeriggio.
Olivia è una ragazza determinata e decisa, quanto schietta e leale.
Senza lavoro e con un sogno nel cassetto, va a trovare la sua sorellina in occasione del suo compleanno, assicurandosi anche che la ribelle di casa, non stia facendo guai.
Il loro incontro è un mezzo scontro dovuto in primis alla succinta divisa da cameriera che tutti i giorni Candice si ritrova ad indossare e secundis, alle languide attenzioni che il padrone di casa sembra riservarle.
Ma il peggio non sembra mai avere fine in questa giornata di grandi rivelazioni, perchè oltre ad accorgersi di come la sorella sia facile agli approcci con l'altro sesso, durante la festa di compleanno si imbatte nel più stronzo dei ragazzi che altri non è il figlio del capo dove Candice presta servizio e suo ragazzo immaginario perfetto.
"Cos'è che aveva detto Candice? Venticinque anni, fisico sexy,
capelli disordinati, occhi capaci di farti sognare con uno sguardo,
bocca da baciare, voce calda e profonda in grado di farti ubbidire a qualsiasi ordine?"
E tutto per uno stupido drink che oltretutto si chiamava "No problem"!
Ma se Olivia sperava che la serata fosse solo un lontano ricordo, il giorno dopo, il suo risveglio è paragonabile ad una doccia gelata in piena Polo Nord quando una telefonata dall'ospedale le dice che la sorellina ha fatto un incidente e lei quindi, sarà costretta a sostituirsi alla stessa come cameriera alle dipendenze dei Pierson.
E fu così che la personale discesa agli inferi, con tanto di porte spalancate, inizia per la nostra protagonista.
E' un ambiente totalmente differente da quello dove è abituata a vivere, ma è più che decisa a far trascorrere questi quaranta giorni senza problemi e far ritorno alla sua di vita.
Il suo piano non dovrebbe subir scossoni, se non teniam presente il giovanotto di casa.
Devon è più che deciso a rendere il soggiorno della nuova ragazza un vero e proprio inferno.
Il fatto che al night lo abbia snobbato e che gli abbia rovinato una camicia da trecento dollari di pura seta italiana, lo ha fatto impazzire.
Il chiamarla, richiamarla e urlare il suo nome in continuazione, facendole salire quelle maledette scale di casa una continuazione, sfinendola, non è mai abbastanza.
I peggiori scherzetti e ordini non avranno mai fine, ma se lui si credeva che Olivia fosse stata buona e china a ubbidire, si è sbagliato di grosso.
Entrambi tirano fuori il peggio di loro e il tutto sotto gli occhi non propriamente discreti degli altri inquilini della casa.
Candice avrebbe voluto essere dolce e mansueta, ma proprio non ci riesce.
Ha sempre qualche imprecazione a portata di bocca e sputa veleno più veloce di un cobra addosso a chiunque le desse fastidio.
Fa davvero fatica a non rispondere, ma per paura di far perdere il lavoro a sua sorella, la maggior parte delle volte cerca di controllarsi, o come direi io, Si Mozzica la Lingua.
" Alla fine di quel mese ero sicura che avrei dovuto frequentare un corso per gestire la rabbia"
Chi è senza freni invece è Devon.
Figlio di una delle famiglie più importanti della città, non ha mai dovuto far nulla nella sua vita se non spendere i soldi che ogni minuto sono accreditati sulla sua carta di credito.
E' abituato ad avere il mondo ai suoi piedi e farsi tutte le ragazze che vuole senza alcuno sforzo.
La sua vita è un Holiday continua.
Quindi potrete immaginare facilmente, cosa vi aspetta nella lettura di questo libro, quando la più insignificante delle ragazze cerca di rompergli le uova nel paniere.
Gli scontri sono all'ordine del giorno, anzi del secondo, perchè proprio non riescono a non urlarsi dietro, ma come è scientificamente provato, gli opposti si attraggono.
Tra un litigio e uno scherzetto, i due ragazzi si ritroveranno sempre più spesso in compagnia, tanto da riuscire a decifrare con uno sguardo cosa abbia o meno l'altro.
Non bisogna sempre giudicare la mela dall'esterno e Devon sembra essere proprio un ragazzo d'oro.
Si ritrova ad aiutare questa fanciulla che lo manda in bestia, rendendosi conto di quanto le sue parole, anche se sparate con lo scopo di punzecchiarlo, siano vere.
Gli fa mettere in discussione le sue scelte, ma soprattutto gli si pone una domanda: cosa voglio fare?
In questa recensione ho detto tanto, come non ho detto nulla, evitando di soffermarmi molto sui personaggi che lascerò scoprire a voi durante la lettura, proprio per evitare di darvi un mio pensiero su quello che siano i loro cambiamenti.
Perchè ce ne saranno, e non solo da una parte, ma anche Olivia dovrà scendere a patti con il suo orgoglio se nella vita vuol diventare la più grande organizzatrice di eventi del paese.
Come avrete potuto intuire, la trama è divertimento assicurato, intervallata da quelli che risulteranno essere i Lucidi pensieri di questi due ragazzi, ma per lo più son grosse risate.
E' il primo libro che leggo della Storm e sicuramente non l'ultimo.
Ha una scrittura fluida e scorrevole e non si nasconde dietro tanti francesismi se deve dire un Bastardo di troppo.
Personalmente vado a nozze con questo tipo di scritture.
Mi sento più partecipe del tutto come se ci facessi parte, e non fossi solo quella pazza lettrice che sfoglia le pagine del kindle come indemoniata per sapere cosa accadrà.
Grazie mille per questa meravigliosa recensione! Mi hai fatto venire gli occhi a cuoricino e per la prima volta vedo una blogger dare un volto a Olivia e Devon. Mi hai fatto emozionare. Grazie! <3
RispondiEliminaCiao e grazie a te per le ore bellissime che mi hai fatto trascorrere.
RispondiEliminaNon so chi tu abbia immaginato per i protagonisti, ma spero quantomeno di essermici avvicinata.
Sinceramente non ho mai pensato a nessun attore per Devon e Olivia però la tua scelta mi è piaciuta. Io adoro Anne Hataway (non so se si scrive così)!
EliminaDevo leggerlo!!!
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