" UN BACIO SOTTO LA NEVE" di Melissa Foster del 13 novembre 2014

Lei è una psicoterapeuta fredda e controllata

Lui un seduttore seriale

Un bacio sotto la neve
Melissa Foster
Newton Compton Editori
217 pagine

Danica Snow è sempre stata intelligente e dotata di grande senso pratico. Lavorando come terapeuta, si vanta di fare scelte ragionevoli e prudenti, per quanto a volte un pò noiose. Fa anche parte, come volontaria, del programma "Big Sister", all'interno del quale le è stata affidata una ragazzina da seguire: ha quindi poco tempo per qualsiasi altra cosa.
Blake Carter ama giocare. Non si stanca mai di conquistare donne e con il suo aspetto sexy non ha problemi a trovarne sempre di nuove. Quando il suo amico e socio in affari muore improvvisamente in un tragico incidente, Blake, disperato, vuole cambiare vita. Il problema è che non sa come smettere di fare quello che gli riesce meglio. Quando arriva nello studio di Danica, l'attrazione tra loro è fatale, ma Danica non è tipo da cedere al piacere mettendo a rischio il proprio lavoro. Eppure il desiderio che prova la costringe a scoprire una parte di se stessa a cui ha sempre dato poco spazio, e la voglia di abbandonarsi a certi piaceri è fortissima. Ma in questo momento, con tutti gli impegni e le responsabilità che ha, si sente in trappola e non sa come fare a ignorare quella intensa tentazione....







La serie " Sister in Love" è composta da:

1. Un bacio sotto la neve
2. Ogni maledetto bacio che avrei voluto darti
3. Sister in White

La recensione:

Mi sono avvicinata a questo libro perché colpita dal gioco di colori della copertina.
La trovo fantastica sebbene il titolo originale sia stato un pò cambiato.
Primo libro di una seria che sembra anch'essa infinita, ci narra della storia di Danica e Blake e del loro scontro-incontro che li cambierà per sempre nella vita.
Blake è un dongiovanni incallito che dopo aver perso il suo migliore amico, un fratello oserei dire, si ritrova a fare i conti con un passato di cui comincia a vergognarsene e un miscuglio di emozioni che lo costringono a rivolgersi ad uno specialista.
Ed è qui che entra in gioco Danica, la nostra strizzacervelli.

Il loro incontro è uno scontro come ho detto prima, perchè Blake invece di stringerle la mano come farebbero tutti i comuni mortali ad una presentazione, le sferra una gomitata in pieno viso, mollandola poi col naso sanguinante e dolorante, nel bar del fattaccio, per correre dietro la gonnella di una bionda.
Avrei scommesso che fosse un caso irrecuperabile, ma poi la trama non avrebbe avuto nessun intreccio.
Blake e Danica, superato l'imbarazzo iniziale, stringono una grande collaborazione, sebbene la ragazza sia ogni volta, ad un passo dall'infrangere la sua professionalità a causa dei suoi ormoni, che sembrano avere vita propria in presenza del belloccio.

" Puoi vivere tutta la vita con la paura di andare avanti oppure accettare le persone 

per quelle che sono e credere in loro, concedendo loro una seconda opportunità 

con la speranza che il cambiamento per il quale hanno faticato tanto non svanisca. 

E forse quel cambiamento non sarà la condizione ideale per te, ma può essere 

abbastanza simile a qualcosa che può renderti felice."

E' una storia con un buon potenziale, ma scritta forse troppo frettolosamente dalla metà in poi.

Ci sono temi forti e mi sembra che il tutto si sia svolto in maniera grossolana per arrivare al momento in cui la coppia non ne può più e al diavolo tutto e tutti, decidono di rotolarsi nelle lenzuola.

I personaggi secondari intrecciano con le proprie avventure la trama, e ben trattata, è la vicenda di Michelle, l'unica che credo abbia avuto un inizio adeguato e una fine degna.

Kaylie invece è il top. 

Un ciclone che entra ed esce dalla vita della sorella non senza aver contribuito con qualche perla di saggezza o un bicchierino di Manhattan in più.