Stephanie Bond
179 pagine
Leggereditore
Ebook € 3,99
Annabelle Coackley è una giovane avvocatessa in carriera, assai preoccupata per il fatto che sua mamma, vedova e un pò ingenua, sta per sposarsi con un vecchio attore, famigerato per aver già ben cinque matrimoni alle spalle. Eppure la madre è innamoratissima e vuole persino che lei faccia da damigella!
Ma Annabelle non ha nessuna intenzione di rassegnarsi a quest'idea e si precipita ad Atlanta per salvare sua madre dalle grinfie di quel casanova da strapazzo. Ma non ha messo in conto che anche il futuro sposo ha un figlio, Clay, che come lei si oppone con decisione alle nozze temendo che il padre sia caduto nella trappola di cacciatrice di dote.
Certo, i loro punti di vista non coincidono affatto, ma Annabelle e Clay, hanno ora lo stesso obiettivo: fermare il matrimonio a ogni costo. E tra dispetti, equivoci, battibecchi e baci rubati, questa missione li unirà molto più del previsto....
La recensione:
" Quattro cuori e un matrimonio" è il primo scritto di Stephanie Blond che leggo.
E' un libro leggero, scorrevole e carinissimo, proprio quello che ci vuole per trascorrere un pomeriggio tranquillo senza i mille e più problemi che alcuni personaggi comportano.
Annabelle è un avvocato divorzista e passa il suo tempo seduta dietro ad una scrivania, sommersa di scartoffie o tra cause in tribunale.
Vi lascio immaginare come sia la sua vita sociale...... inesistente!
Il suo mondo viene scosso quando la madre, per telefono, le dice che sta per sposarsi.
Incredula, scettica ed anche un pò ferita da tanto mistero e dal fatto che possa già aver dimenticato suo padre, scomparso da 3 anni, prenota subito un volo per Atlanta con la speranza di far rinsavire la futura sposa.
A preoccuparla è soprattutto la fama del futuro sposo.
Infatti Martin Castleberry non è proprio un uomo affidabile. Questo per lui sarebbe il sesto matrimonio ed ha paura che sua madre possa solo essere la fiamma passeggera per poi esser abbandonata il mese dopo.
Clay, invece, noto uomo d'affari, è l'uomo disciplinato dei Castleberry.
Momentaneamente a Parigi, per concludere un importante affare, riceve una secchiata d'acqua gelata, nel momento in cui, un suo uomo fidato, gli svela che il padre, sta per convolare per l'ennesima volta a nozze.
Sicuro di un altro errore di dimensioni catastrofiche , anche lui, come Annabelle, si vede stravolgere i piani per volare ad Atlanta pur di fermare quest'ennesima stupidaggine.
L'incontro tra i due figli avviene nella maniera più assurda possibile, perchè Clay, convinto di trovarsi di fronte la solita cacciatrice di dote, giovane e affascinante, commette lo sbaglio di scambiare Annabelle per la madre e si ritrova a far la peggiore figura di tutta la sua vita.
Immaginate poi la furia di una donna giovane, scambiata per una'arrivista, moltiplicata per dieci e potrete comprendere lo stato d'animo di Annabelle in quel preciso momento e l'opinione che si crea di lui a riconferma di quel che già sapeva.
Una delle scene più belle di tutto il libro.
L'attrazione è immediata, come pure l'insofferenza.
Opinioni diverse e una serie di equivoci sono alla base della trama.
Anche se hanno uno scopo uguale, i fini sono ben diversi. Mentre Annabelle cerca di evitare che la madre si ritrovi coinvolta all'interno dell'ennesimo scandalo di cui Castleberry senior ama circondarsi, Clay cerca di evitare che il padre perda un'ulteriore fetta della sua ormai misera fortuna.
Il rapporto odio-amore è ben mascherato da una silenziosa alleanza che hanno suggellato, ma pian piano si accorgono che entrambi, stanno muovendo una guerra contro mulini a vento, dato la solidità del rapporto che caratterizza i loro genitori.
Ed anzi gli unici che ne stanno pagando le pene, sono proprio loro due, che costretti a star gomito a gomito, tra ripicche e dispetti ne escono col cuore distrutto.
Inutili sono i tentativi di giustificarsi, perchè sembra che ogni azione venga sempre percepita nella maniera sbagliata o che accada qualcosa da o far sembrare Annabelle come l'imbrogliona che non è, o da far immaginare Clay, il dongiovanni che è.
La resa è un momento emozionante, toccante, che la Bond ha reso in maniera splendida per non parlare del prologo.
La benedizione tanto agognata arriva, come anche il perdono per il male che si son fatti o che hanno provocato.
Non sto qui a dirvi come, ma se avete bisogno di trascorrere un pomeriggio divertente leggete questo libro.
Da leggere di sicuro , ogni tanto ci vuole un libro leggero e divertente !!
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