Jennifer Probst
Corbaccio
170 pagine
Ebook € 9,99
Quando Quinn ha accettato di trascorrere un weekend di puro divertimento a Key West non sapeva che avrebbe incontrato James Hunt. E quando James Hunt le ha fatto capire che dietro i suoi occhi blu come il mare c'era un uomo disposto ad amarla per tuttala vita, lei gli ha creduto, senza immaginare che la loro relazione si basava su una menzogna... E quando James e i suoi amici hanno scommesso sul fatto che James sarebbe riuscito a portarsi a letto Quinn nel weekend, non si è reso conto che era Quinn che voleva e che la scommessa non gli interessava più nulla. Certo se Quinn fosse venuta a sapere la verità...
La serie "Sex on the beach" è composta da:
- Between us
- Seguimi
- Before you
- Losing us
- Chasing me
- Finding you
- Holding on
La recensione:
Cosa potrà mai accadere quando tre amiche decidono di partire per un viaggio di piacere con destinazione uno dei luoghi più belli di tutta la Florida? Tutto e di più...
Approfittando delle vacanze primaverili, Mac, Cassie e Quinn decidono di godersi una meravigliosa settimana sulle spiagge di Key West, con l'unico impegno di divertirsi a più non posso, evitando di pensare a come dovranno essere i prossimi mesi tra studio e lavoro.
Mac è quella ricca, famosa ed estroversa. Divenuta a sedici anni una stella del country, si è iscritta all'università solo per avere un'istruzione e per isolarsi quanto basta dal mondo della canzone.
Cassie è la studiosa e più dolce del trio, mentre Quinn, la protagonista di questo primo libro della miniserie, è l'ape operaia, sempre pronta a salvare il mondo, basti che la sua attenzione sia dedicata ad una persona alla volta.
Deve essere una vacanza senza freni, ma soprattutto e come dice Mac, bisogna trovare uno splendido esemplare con il quale divertirsi e se per raggiungere lo scopo dovranno separarsi, ben venga la solitudine.
Ed è proprio durante un pomeriggio assolato che Quinn si intrufolerà ad una mega festa, in una villa sulla spiaggia altrettanto mega e farà la conoscenza di James Hunt.
A dispetto di quello che ha sempre creduto, che l'aspetto fisico e bla bla bla non erano importanti, questo ragazzo le mozza il fiato. Da una balconata è riuscita a fargli una radiografia coi contro fiocchi, stabilendo un fisico asciutto, tonico, seppur non muscoloso, nessun tatuaggio, capelli neri come la notte e occhi di un azzurro così chiaro da emanare una luce propria.
Provate a immaginare quali siano stati i suoi pensieri quando se lo è ritrovato di fronte in tutta la sua gloria mascolina, anche se comunque, in un attimo di stizza nei confronti del suo corpo, lo ha classificato come il solito ragazzo sicuro di sé, bello e dannato, abituato a vedere ragazze gettarsi ai suoi piedi.
E se i pensieri di Quinn son questi, quelli di James invece, sono di tutt'altro avviso perchè nell'attimo in cui la vede al balcone, con indosso un costume che neanche mia nonna negli anni trenta indossava, figuriamoci una ragazza della Florida, il suo cuore smette di battere.
Non ci crede neanche lui alla reazione del suo cuore.
Di famiglia ricca, non si è mai dovuto preoccupare di nulla. Non ha un lavoro, non ha uno scopo, se non quello di spendere i soldi del suo fondo fiduciario, ed è circondato da una serie di amici parassiti, che lo seguono solo perchè è il migliore ad organizzare feste o sempre il primo ad offrire un nuovo giro di Rum.
Ma Quinn è diversa, non soltanto nell'aspetto, ove lui è abituato a tonnellate di trucco, corpi sodi e pelle abbronzata in succinti bikini colorati, ma è il suo istinto a dirgli che lei è una di quelle ragazze rare che agogna di incontrare, una ragazza autentica, vera, sicura che non finga o interessata ai suoi soldi.
Lo ha stregato e nel mentre si ritrova a decidere come approcciarla, ecco che leggiamo l'entrata in scena degli amici, pronti a sfidarlo, solo per trascorrere il tempo, trasformando una pura attrazione in una squallida scommessa su quanto tempo impiegherà a toglierle quell'orrendo costume di dosso.
Sin dalle prime pagine, si avverte la sensazione di star leggendo una storia già nota, ma è lo stile della Probst, ironico e divertente, a fare la differenza, per non parlare poi di quanto si arriva al rotolamento nelle lenzuola.
Tra i due protagonisti ho apprezzato tantissimo la figura di James, non solo perchè lo stare accanto a Quinn, lo fa sentire vivo e completo come non gli era mai accaduto, ma è spinto a rivalutare la sua vita, andare oltre i suoi limiti, superando la paura di non essere mai adatto.
E' cresciuto con quest'assurda convinzione di non esser buono a nulla e gli stessi genitori, che definirli tali è un parolone, non l'hanno mai stimolato a cercare la sua strada, troppo occupati a far brillare la loro.
E' vissuto in un mondo di apparenze, sterile e senza sentimenti, quindi questa ragazza non solo diventerà per lui ossigeno, ma lo aiuterà a tirar fuori la giusta dose di grinta per opporsi ai suoi genitori e studiare arte. E' la pittura, dalla quale ne è sempre stato affascinato, la sua unica forma di espressione vera mai conosciuta. In questo caso non deve fingere o non deve preoccuparsi di mostrarsi sempre al top, è se stesso nell'animo, libero e reale.
" Avevano tutti da ridere sul mio hobby, occhi alzati al cielo e nessuno che lo prendesse sul serio. Guarda il ragazzino ricco che gioca coi colori e vuole far credere di avere talento.
Ci soffrivo così tanto che avevo iniziato a nasconderlo, a fingere che fosse solo un passatempo pur desiderando fosse ben altro".
La scommessa passa in secondo piano e James non la considera neanche mai stretta.
Al diavolo la sua amata moto o qualsiasi altra cosa che vogliano gli amici, non sacrificherà questa perla di ragazza ora che fa parte della sua vita, ma riuscirà a difenderla da tutti? O sarà proprio lui a mandare tutto in frantumi essendo tutto partito da una bugia?
Io non vi dico più nulla, starà a voi scoprire il finale.
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