Quella notte tutto è cambiato
J.S. Cooper
Newton Compton Editori
252 pagine
Ebook € 4,99
Mi chiamo Rhett. Sono presuntuoso perché me lo posso permettere: ho lo sguardo adatto, i soldi, ci so fare. Sono quello con cui ogni ragazza vuole stare, anche se nessuna di loro è stata mai capace di legarmi a sé. Non voglio relazioni. Né mi sposerò mai. Ogni settimana c’è una donna diversa nel mio letto. I miei amici sono gelosi di me. I miei nemici m’invidiano. Chiunque vorrebbe essere al mio posto. E tutto nella mia vita è assolutamente perfetto. Il mio primo bacio a scuola è stato con Clementine. Lei è simpatica. Abbiamo sempre condiviso tutto. Ma non siamo mai stati insieme perché io non la amo. E proprio non m’interessa se si è innamorata di un altro e ha deciso di andarsene, di trasferirsi per un ragazzo. Non mi importa perché non ne sono innamorato. Perché non mi lego a nessuno. Mai. Questo pensavo. Poi una notte tutto è cambiato. Quella notte, tutto ciò in cui credevo è stato messo in discussione. E a un tratto, essere Rhett non significava più molto....
La serie " Rhett" è composta da:
- Quella notte tutto è cambiato
- Rhett in love
La recensione di Ele:
Appena ho letto la trama ho capito che questo libro doveva essere mio.
Due sono le parole che lo semplificano: stupendo e bastardo.
Rhett sa di essere bello, che le donne gli cadono ai piedi come mosche e che basta un suo sguardo per farle sciogliere.
Tutte tranne una.
Tutte tranne la sua migliore amica.
L'unica che non si fa fregare da quegli occhi azzurri magnetici: Clementine.
Non è un bravo ragazzo, ma non lo ha mai nascosto.
Gli piace divertirsi, le donne e non gli frega far sapere cosa pensa.
L'unica cosa alla quale tiene più di ogni altra è la sua amicizia con Clementine O'Hara.
L'unica che non ha mai cercato di portarsi a letto, troppo timoroso di perderla.
Da sempre si capiscono al volo, il loro rapporto è unico e quasi sempre non compreso.
Clementine ascolta tutte le cavolate che combina, tranne i dettagli delle sue avventure che non le interessano.
Sin da piccoli sono stati un duo inseparabile.
Dove c'era l'uno, state pur sicuri che c'era anche l'altra, quindi non c'è da meravigliarsi che più di una volta Rhett affermi che l'unica cosa certa sia Clementine.
" Clemmie riusciva a capirmi al volo semplicemente guardandomi negli occhi o osservando la mia postura. Mi infastidiva moltissimo. A volte, un uomo deve comportarsi da uomo. Era quello il problema, ad avere una ragazza come migliore amico. Le ragazze vogliono sempre parlare di tutto, e lei non lasciava mai correre..."
Sa che non può sopravvivere senza la sua migliore amica o il suo mondo intero cadrebbe in pezzi.
Egoista? Forse, ma fatto sta che questa ragazza è la sua roccia.
Tutto sembra andare per il verso giusto.
Un lavoro che gli piace, un'amica con la quale parlare e vedere film e uno stormo di ragazze sempre pronte a corrergli dietro.
Ma i problemi non tardano ad arrivare e sarà proprio Clemmie la principale causa.
E' cresciuta.
E' una ragazza fantastica e solare, oltre che ad essere bellissima, e la parte della migliore amica inizia a starle stretta.
Rhett non capisce perchè lei voglia cambiare il loro rapporto, ma soprattutto non comprende perchè abbia deciso di iniziare a pensare ai ragazzi.
Il solo pensiero lo far star male.
Dopo anni sotto la sua ala protettrice, Clementine vuole avere un ragazzo, incontrare il Principe Azzurro e perchè no.... avere il suo lieto fine.
E' stufa di sprecare anni ad aspettare che il ragazzo dei suoi sogni si decida ad aprire gli occhi, di vivere all'ombra di un ruolo che le è scivolato indosso e si getta a capofitto nella mischia, gettando così il suo migliore amico nello sconforto.
Il loro legame sembra incrinarsi irrimediabilmente.
Gelosia a parte verso tutti quelli che fanno anche il più futile degli apprezzamenti su lei, Rhett cade nel baratro quando Clemmie, inizia a volere di più.
Cosa inconcepibile questa, visto che per lui, avere un relazione, è sinonimo di falsità.
L'amore non esiste, o per lo meno non nel suo mondo.
Inizia a porsi delle domande, le quali risposte creano scompiglio nel suo mondo perfetto fino a fargli rivalutare quella che è sempre stata la sua visione del futuro.
" Posso aspettare per tutta l'eternità, Clementine.
Tu sei la mia casa. E io non vado da nessuna parte".
Un bel quattro stelle e mezza.
Il personaggio maschile rende benissimo soprattutto grazie alla fluidità dei discorsi.
E ringrazio la scrittrice per averci regalato finalmente un libro raccontato interamente da un punto di vista maschile.
Il suo rendersi conto della vita e di cosa può perdere o cosa può succedere se l'amore non ne fa parte, lo rendono un personaggio dalle mille e più sfumature.
L'unica nota stonata?
La copertina.
Una cover inglese da farci morire e una italiana da....... lasciamo perdere va!
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