" AL DIAVOLO I BUONI PROPOSITI" di Olivia Dade del 9 dicembre 2015

Al diavolo i buoni propositi
Olivia Dade
Newton Compton Editori
104 pagine
Ebook € 2,99

Le storie d'amore sono come i libri: si spera sempre che abbiano un lieto fine.

La bibliotecaria Penny Callahan potrebbe scrivere un bestseller sulle relazioni finite male a causa di individui bugiardi e traditori, per questo ha deciso: per i prossimi dodici mesi si terrà alla larga dagli uomini. Deve solo uscire incolume dalla serata per i single organizzata dalla biblioteca per Capodanno, poi potrà tornare al suo pigiama e ai suoi amati libri. Ma quando si ritrova davanti un affascinante cliente dal sorriso irresistibile, all'improvviso la prospettiva di una serata fra gli scaffali le sembra molto più allettante.
Il solitario scrittore Jack Williamson non avrebbe mai dovuto dar retta a sua madre. Se non fosse stato per lei, non si sarebbe mai sognato di partecipare a una serata per single in biblioteca, e non si sarebbe mai ritrovato a tu per tu con questa adorabile bibliotecaria, che lo sta subissando di domande sul suo stile di vita da recluso. Si tratta solo di un breve e fugace flirt oppure è il prologo per una bella storia d'amore?




La serie " Amori in Biblioteca" è composta da:

1. Al diavolo i buoni propositi
2. My RecklessValentine
3. Mayday

La recensione:

Al diavolo i buoni propositi è una novella che introduce la nuova serie sugli Amori in biblioteca di Olivia Dade.

Questa è la storia di Penny, una timida bibliotecaria che ha deciso di non avere più nulla a che fare con gli uomini per i prossimi dodici mesi, e di Jack, un famoso scrittore e padre single, che cerca di mantenere la sua fama, il più lontano possibile dalla figlia.

La storia si svolge durante la sera di Capodanno, nella biblioteca del paesino dove Penny vive.
Vittima di un perfido tiro mancino della sua migliore amica, nonchè collega di lavoro, invece di trascorrere la sua serata stesa sul divano, in pigiama e con tanto di hamburger e patatine, deve armarsi di tanta pazienza e far da madrina ad una serata organizzata per single con lo scopo di non restare soli per lo meno in questa sera di festeggiamenti.
Nulla di tanto cattivo se escludiamo gli innumerevoli giochini erotici che Angie, la sua collega, ha architettato per rallegrare la festa.
In fondo, senza un pizzico di pepe che gusto c'è!
Ma Penny non è l'unica ad esser trascinata in questa folle avventura, poichè la stessa sorte è toccata a Jack.
Raggirato da una madre super decisa a tornare in scena e trovare qualcuno che possa colmare il vuoto che sente dentro dopo la morte del marito, avvenuta dieci anni prima, si ritrova non solo a
supervisionare il possibile candidato a patrigno, ma anche a prender parte a dei giochi così imbarazzanti e a volte inutili, da farlo sentire fuori luogo.
La sua prima preoccupazione è il non farsi riconoscere.
Teme la sua notorietà e gli effetti che potrebbero ricadere sulla vita della sua piccola, quindi, sotto mentite spoglie e con un nome diverso prende parte all'attività.
Penny non lo conosce e non si spiega perchè quell'uomo se ne stia in disparte, scocciato e con lo sguardo perennemente su di sè.
L'attrae, è come una calamita, ma al tempo stesso ne è intimorita.
E' consapevole che Jack potrebbe mandare all'aria i suoi progetti per l'anno nuovo, senza neanche tanto sforzo.

" Un giorno aveva deciso quale sarebbe stato il suo proposito per l'anno nuovo:

niente uomini. Voleva darsi la possibilità di rimettersi in piedi. 

Sperava si sarebbe sentita attratta da uomini che non la stimavano abbastanza.

Da quelli che la consideravano povera, piccola e brutta." 

Con lo scorrere delle ore e dei giochi, Jack invece inizia a pensare che avere una conversazione con Penny sia più facile del previsto. Hanno molti punti in comune, come il gusto per gli stessi libri e il fatto che a nessuno dei due piacessero i luoghi affollati.
Inconsapevolmente diventa cacciatore e inizia a marcare il territorio quando alcuni concorrenti provano ad interagire con lei.
Si ritrova a far cose che non avrebbe mai creduto e a pensare ad un ipotetico futuro, senza neanche conoscersi.
Così, come sfida personale, strappa la promessa a Penny, che se anche lei sta vivendo le sue stesse sensazioni, la serata sarebbe durata oltre il brindisi per l'arrivo dell'anno nuovo, altrimenti sarebbe uscito di scena come se non si fossero mai incontrati.
La tentazione di rifiutare è tanta, ma per Penelope, quest'uomo rappresenta il suo ideale.
Incarna tutto ciò che avrebbe voluto trovare in un uomo: intelligenza, forza, gentilezza e senso dell'umorismo.
La trama prosegue tra flirt e giochini erotici, fino a quando, rimasti soli entrambi non riescono più a trattenersi.
Vani sono i tentativi di Jack di comportarsi da cavaliere, divenuta Penny un'improvvisa pantera.
Non si vuol far desiderare, ma è sin troppo consapevole di quello che potrebbe accadere tra di loro una volta venute fuori le bugie sulla sua vera identità.

" Doveva costruire un vincolo emozionale. Doveva legarla così forte a sè

 da non rischiare di farla scappare via, neanche dopo averle parlato di quella bugia 

e della fama da cui veniva spesso travolto. Doveva rivelarle la profondità dei sentimenti

 che provava per lei, così che avrebbe avuto fiducia nelle sue buone intenzioni

 nel momento in cui le avrebbe confessato la verità".

La pianto qui di blaterare se non voglio anticiparvi nulla della parte più bella del libro essendo gli eventi già raccontati abbastanza velocemente.
Questa è una vera e propria storia da colpo di fulmine.
Si guardano, si piacciono e si innamorano in otto ore.
Non tanto credibile, ma tutto può accadere.
I pensieri di Jack danno vita alla trama, anche se la maggior parte del racconto è dal punto di vista di Penny.
Racchiudono timori, intrighi e tanta passione, propri di un autore di best seller.