Nyrae Dawn
Fabbri Editori Life
255 pagine
Ebook € 6,99
Per quanto si sforzi di apparire una ragazza spensierata come tutte le altre, Cheyenne non ha avuto una vita facile: non ha mai conosciuto suo padre, e un giorno anche la madre è sparita nel nulla. Mille domande senza risposta tormentano la sua esistenza e i fantasmi del passato, difficili da sconfiggere, sembrano accompagnarla in ogni decisione, ogni luogo, ogni pensiero. Quando scopre che Gregory, il suo fidanzato, l'ha tradita con una compagna di college, comincia l'ennesima sfida: ripartire da capo, all'università, senza di lui e senza vecchi amici, le poche certezze che le erano rimaste. Ma forse esiste una via d'uscita dagli incubi che la tormentano. Il suo nome è Colton, uno studente del terzo anno con gli occhi azzurri luminosi e sinceri e una diffidenza innata nei confronti del mondo. Anche se in apparenza lui e Cheyenne sono poli opposti, in realtà hanno parecchie cose in comune: un passato difficile alle spalle e un futuro incerto di fronte. La loro storia comincia con una scommessa: lui accetta di recitare la parte del fidanzato per far ingelosire Gregory e lei, in cambio, gli offre denaro per aiutare la madre malata. Il loro rapporto, però, diventa presto ben più di un gioco. Cheyenne comincia suo malgrado ad affidarsi a Colt, che dietro l'aspetto di bad boy nasconde un cuore gentile e premuroso, e lui le permette di entrare a far parte della sua vita e di scoprire il suo lato più nascosto. Ma abbassare le difese e aprire il proprio cuore può essere molto rischioso...
La trilogia " Games" è composta da:
- Volevo tenerti solo vicino
- Facade ( inedito)
- Masquerade ( inedito)
La recensione:
Tutto è iniziato per gioco.
Una decisione improvvisa, folle e dettata dalla gelosia, è stata la freccia di cui Cupido si è servito per far innamorare i protagonisti di questa meravigliosa storia.
Primo di una nuovissima serie, " Volevo tenerti solo vicino" è un libro di rinascita e lotte, a volte inutili, ma pur sempre combattute.
Cheyenne è una ragazza che cerca di sconfiggere i demoni del suo passato.
Abbandonata da piccola dalla mamma, ha vissuto una vita di menzogne e perfezioni che esistono solo di facciata esterna, mentre il suo cuore va in pezzi ogni qual volta chiude gli occhi.
La sua vita ha una nuova svolta quando, giunta al college, sorprende il suo perfetto fidanzato con una rossa mozzafiato.
Gregory, il nome di macho-man, così l'ho ribattezzato, è un ragazzo così pieno di sé, che quando viene scoperto, a letto, nudo e pronto all'opera, non si giustifica neanche, ma anzi cerca di parlare, come se lei lo avesse beccato a mangiarsi un biscotto di troppo durante la pausa caffè.
Da non credere!
Il mondo le crolla addosso.
Cosa fare ora? Come potrà ritagliarsi un pò di spazio all'interno di un campus, dove Gregory è considerato un leader?
Non siamo più al liceo e lei non è più la reginetta del ballo, quindi deve escogitare un modo per andare avanti e soprattutto per farla pagare al suo ex.
La sua soluzione ha un paio d'occhi blu- cielo e un comportamento da perfetto "stronzo", ma Chey non ha il tempo di stare a guardare il cavillo, essendo il bad boy, uno dei pochi che intimoriscono Gregory.
Colton è il bello e dannato del college, il ragazzo che non deve chiedere mai e per il quale le ragazze farebbero la fila per giorni.
Il loro primo incontro non è propriamente idilliaco.
Di fronte all'offerta che Chey gli fa, pur di farlo passare come suo fidanzato per un periodo di tempo più o meno lungo, lui risponde con una bella grossa grassa risata e va via.
Non ha tempo per queste stupidaggini infantili.
La sua vita ha già abbastanza problemi e una principessa che vuole trasformarlo in un burattino proprio non ci sta.
Sua madre sta morendo e per quanto abbia provato ad avere forza anche per lei, il male sta vincendo.
Tutto quello che può fare è procurarle i medicinali che non la facciano soffrire troppo, ma per comprarli c'è bisogno di soldi, tanti soldi e l'unico mezzo per farli velocemente è anche l'unico per il quale la madre ha combattuto una vita cercando di tenerlo a distanza: la droga.
Colton è un bravo ragazzo. I suoi atteggiamenti, come il suo essere un perfetto stronzo, nascondono un grande dolore e un odio verso le ingiustizie. Quindi quando si rende conto che l'ex fidanzato di Chey, non è altro che il ragazzo stupido e bulletto, che non ha esitato un attimo a prendersi gioco di un ragazzino molto più piccolo di lui e della stessa ragazza, decide di aiutarla.
Il loro è un continuo scontro di battute a chi ha la lingua più velenosa.
Colton in principio non riesce a capire bene chi sia realmente Chey e lei, troppo presa dalle sue paure, non comprende quanto sia reale il tormento di lui.
Il nomignolo che le affibbia, Principessa, gli sembra calzante, convinto che lei non voglia far altro che vendicarsi, perchè non sopporta di essere arrivata seconda dopo una vita passata a fare la reginetta.
Questo è decisamente un enorme motivo di scontro fino a quando lei, in un impeto di rabbia, aiutata anche da qualche bicchierino di troppo, non lo affronta e lo rimette al posto suo.
" Smettila, non sai nulla di me! Non sono perfetta e non lo sono mai stata.
Ero la tipica ragazzina con la madre assente, che preferiva andare alle feste piuttosto che prendersi cura della figlia.... Puoi pensare quello che vuoi, però sappi che in me non c'è nulla di perfetto. E' tutto una grossa bugia!"
Mano mano che passano i giorni, a stretto contatto, i due ragazzi iniziano ad essere uno la fonte d'ossigeno dell'altro. Non vogliono accettare il cambio dei loro sentimenti, perchè credono che sia una pazzia, ma ben presto si accorgono che i loro demoni sono spazzati via quando sono insieme.
Questo mix di emozioni è descritto in maniera splendida grazie all'alternanza dei due Pov.
Infatti, dando la possibilità al lettore di immergersi nei pensieri nei due ragazzi, si comprendono meglio determinati atteggiamenti.
Entrambi non riescono a chiedere aiuto, sebbene siano circondati da persone che li vogliono bene.
Sono due calamite che si attirano e piano piano, iniziano a confidarsi i propri segreti.
Non si tratta più di un gioco, la messa in scena è finita, e i ragazzi si ritrovano innamorati e bisognosi dell'altro .
" E' questo ad accomunarci: siamo entrambi due sopravvissuti,
ognuno con il proprio peso sulle spalle"
Alcune parti della storia sono struggenti, soprattutto le scene dove compare la madre di Colton, nelle quali la scrittrice da il meglio di sé.
Non volevo mai staccarmi dal libro, sebbene avessi da lavorare.
Il mio cuore ha fatto crack verso la fine, e mi sono ritrovata a piangere e gioire in altri momenti, ma mai una volta ho pensato: qui non mi piace! Mai.
E' una trilogia questa, sebbene i libri siano autoconclusivi,e non si sappia ancora quando la Fabbri Editori ci darà il prossimo volume, ma non vedo l'ora di leggere una nuova storia creata dalla penna di questa meravigliosa autrice.
Lo voglio!
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