Emma Hart
Fabbri Editori Life
222 pagine
Ebook € 4,99
" Se si vuole capire dove si è arrivati,
è importante ricordare da dove si è partiti"
La serie "The Game" è formata da:
- Scommettiamo che ti faccio innamorare?
- Una scommessa per sempre
- The right moves
- Worth the risk
La recensione:
Scommettiamo che questo libro mi è piaciuto tanto quanto il primo?
Non fatelo, perdereste alla grande!
Aston e Megan sono il sole e la luna, l'estate e l'inverno, il Paradiso e l'Inferno.
Frequentano lo stesso college, la stessa cerchia di amici, ma non si possono soffrire.
Sono praticamente due poli opposti e come tali, finiranno per calamitarsi.
Aston è uno sciupa-femmine per eccellenza.
Rimasto solo con uno stormo di oche da soddisfare, dopo la ritirata dalle scene di Braden, non ha tempo da perdere nelle conquiste difficile e i week-end sono tutti all'insegna della passione.
Una viene, l'altra va. E' questa la sua unica priorità.
Ma come sempre, tutto ciò che non si può avere è anche quello che si cerca disperatamente di possedere e in questo caso sono un paio di occhi verdi.
Megan è il suo opposto.
Un buon libro e un albero al quale appoggiarsi, son tutto quello che chiede durante le sue giornate, tra una lezione e l'altra. Sa benissimo di non potersi avvicinare troppo a lei, in un certo senso, o Braden gli cambierà i suoi bei connotati, poichè la ritiene la sua sorellina e quindi al di fuori della portata di qualsiasi amico suo.
Non sarebbero mai all'altezza. Mai giusti!
Il cavernicolo con tanto di clava è tornato!
Ma Aston sa che con lei è tutt'altra storia.
E' l'unica ragazza di tutto il college, o meglio, di tutto lo Stato che potrebbe strappargli quella maschera da menefreghista e metterlo completamente a nudo.
Di lui gli altri vedono solo quello che decide di far vedere e non il vero Aston o i demoni che tiene nascosti dentro.
Una scommessa, un gioco iniziato ad una delle tante feste, crea l'occasione per avvicinarsi a Megan, cosciente anche del fatto che il suo migliore amico è lontano chilometri dalla sua faccia.
Un bacio condiviso cambia tutto e i due ragazzi non riescono più a fare a meno dell'altro, sebbene
continuino a far finta di non sopportarsi.
Nessuno dei due vuole cedere per primo ed esilaranti sono le conseguenze di tali azioni, come i continui tentativi di Lila, di trovare, in nome dell'amicizia e della solidarietà femminile, un fidanzato carino e disponibile per Megan.
Ma tutti i pretendenti sono nullità se paragonati ai personaggi alla quale è abituata a leggere, da quando era piccola. Mettiamo anche che ha una cotta segreta per Darcy e Lila non ha speranze.
"Dichiarazioni d'amore mozzafiato e meravigliosi personaggi maschili, fanno nascere aspettative irrealistiche nelle ragazze come me. Disney, è tutta colpa tua".
Si cercano e si scontrano senza esclusione di colpi.
Ogni parola nasconde un significato diverso e solo loro possono capirlo, sebbene ciò provochi malcontento tra gli amici che vorrebbero vederli almeno un giorno o per meglio dire, un'ora senza litigare.
Diventano fuggiaschi per evitare di deludere Braden.
Lui che potrebbe non comprendere i sentimenti di Megan o fraintendere alla grande quelli di Aston, ritenuto solo un malato sessuale.
Man mano che si scoprono, affiorano le loro paure e i loro segreti più nascosti.
Aston non si crede all'altezza e sebbene abbia un nonno che lo invogli a credere più in se stesso e una ragazza che lo ami, non riesce ad andare avanti e ad aprirsi.
La Hart ha descritto il tormento di questo ragazzo con una delicatezza assoluta.
Tanti sono i sentimenti contrastanti e tanti i dubbi sul non farcela, ma come dice Aston:
" Bisogna perdersi nell'oscurità per apprezzare la luce".
" Ho lottato, ma invano. Non serve a nulla.
Non posso reprimere i miei sentimenti.
Vi prego, permettetemi di dirvi con quanto ardore io vi ammiro, e vi amo".
Il mio Darcy o meglio dire, il Darcy di mezza popolazione femminile del mondo.
E' un romanzo che si legge tutto di fila, senza riuscire a staccarsene.
Scrittura scorrevole e semplice, racchiude in sé un mondo di emozioni che esplodono verso la fine come una supernova, lasciando tutte, a prescindere dalle battute di Orgoglio e Pregiudizio, con gli occhi a cuoricino e con la frustrazione di non poter avere un ragazzo splendido come Aston tutto per noi.
Qui posto la scena della dichiarazione di Darcy ed Elisabeth:
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