Jennifer Mathieu
Newton Compton Editori
218 pagine
Ebook € 2,99
Tutti sanno che Alice è andata a letto con due ragazzi nella stessa sera, a una festa. E quando Brandon Fitzsimmons- il quarterback della scuola, bello e famoso- muore in un incidente d'auto, viene fuori che mentre guidava stava chattando al cellulare con Alice: lei gli stava mandando messaggi ad alto tasso erotico. A scuola già si diceva che Alice fosse una ragazza facile, una poco di buono, ma dopo la morte di Brandon, la macchina del fango impazzisce. C'è chi sostiene che abbia abortito, chi dice sia disposta a tutto per un aiuto in matematica, il bagno delle ragazze è costellato di insulti anonimi a lettere cubitali e indelebili. Ma la vita di Alice è davvero quella che tutti pensano di conoscere? Oppure molti proiettano su di lei i loro più torbidi segreti?
La recensione:
Tutta la verità su Alice, non è un vero e proprio libro, ma sembra più un diario personale di quattro ragazzi nel quale vengono riportati i loro segreti, ma soprattutto le loro più grandi paure.
Tutti e quattro hanno avuto un ruolo decisivo nella vita di Alice, chi al solo scopo di deriderla ed esiliarla, chi per aiutarla.
Questa è la storia di uno sgradevole passaparola, di uno spregevole pettegolezzo, sparato lì, tanto per dire qualcosa o aumentare, l'ego già smisurato di per sé, di un pallone gonfiato che si ritrova la completa attenzione della scuola, solo perchè è il migliore a correre in campo con una palla in mano e segnare punti.
Il tutto nasce ad una delle tante feste di Elaine dove Alice si è recata come sempre.
Elaine è la più popolare della scuola, quella più ricercata, quella che quando non trova con chi uscire, basta che prenda il telefono in mano e chiami Brandon, il famoso quarterbach, alias pallone gonfiato, e divertirsi quanto vuole.
E' la classica svampita senza cervello, in perenne competizione con chi possa sottrarle lo scettro di reginetta della scuola e che non vede al di là del suo naso.
Quindi cosa ha da invidiare ad Alice? Nulla e tutto.
La sua innata bellezza, il suo spettacolare fisico e la sua raggiante socievolezza, sono solo tre delle tanti componenti della sua persona, che la portano al di sopra del podio del FIGOMETRO generale, sbaragliando così tutte le sue avversarie, senza che lei faccia qualcosa.
Ed è proprio questo il nocciolo del rancore che Elaine ha nei confronti di Alice, fatto a parte che la ragazza abbia pomiciato anni addietro proprio con il suo ragazzo.
Ma parliamo di quando erano poco più che bambine!
Josh, il secondo titolare dei pensieri del diario, era il migliore amico di Brandon.
Era con lui nel pick-up quello sfortunato giorno che ha portato alla morte del campione, come con lui, è stato nella maggior parte delle idiozie alle quali hanno preso parte.
Considerato il braccio destro, in un tandem perfetto di lancio-ricezione, è vissuto nella sua ombra, senza esser davvero partecipe del tutto.
Il suo rapporto con Brandon era un attaccamento morboso, e il fatto che il campione preferisse più pomiciare su qualche squallido divanetto o folleggiare su un letto king size dopo una partita, l'han reso furioso e geloso al punto da spiattellare alla comunità una delle bugie più sgradevoli che abbia mai letto, solo per ripicca nei confronti di una ragazza, oggetto momentaneo del desiderio del pallone gonfiato.
Passiamo ora la terzo membro del fan club " Distruggiamo la vita di Alice": Kelsie.
Leggere i suoi pensieri sono stati quelli che più mi han fatto infuriare.Di un'ipocrisia tale da non vergognarsene neanche.
" Mi manca e so che è una cosa assolutamente ipocrita e patetica da dire.
Visto tutto quello che le ho fatto e tutto quello che probabilmente le farò.
E tutto solo per stare seduta al tavolo migliore in mensa."
A me una spranga please....
Ma del resto nessuno dei tre si è mai pentito della bufera alla quale hanno dato vita, se non in qualche lieve affioramento di coscienza, cancellato subito per onor di gloria.
Ammetto che Elaine non abbia brillato in intelligenza e che Josh sia un codardo vero e proprio, ma che Kelsie sia stata il colpo finale, mi ha fatto smadonnare a go go.
E' la traditrice per eccellenza che ha avuto il ruolo della stilettata finale alle spalle di quella che era la sua migliore amica, quando il vento ha cambiato rotta.
E' solo grazie ad Alice se lei ora ha un suo seguito a scuola, se è riuscita a sedersi ai tavoli delle più "in" e ad attirare l'attenzione di uno dei ragazzi più belli della città, seppur se la sia solo fatta, in un pomeriggio d'agosto.
Non ci ha provato neanche ad aiutarla, ma le ha semplicemente girato le spalle manco avesse la peste.
In questo caso il detto: "Chi trova un amico trova, un tesoro" è una gran stupidaggine!
Ed infine abbiamo Kurt.
" Io ero Kurt Morelli, alieno di un altro pianeta cui era stato concesso soggiorno temporaneo nel loro mondo. Avevo le mie abitudini: le mie serate trascorse leggendo o chattando online di scienza e letteratura con alcuni studenti universitari e docenti dei miei corsi, i sabato pomeriggio a guardare documentari di storia con mia nonna."
Lui è il nerd, il cranio atomico di tutto il liceo, isolato proprio per il suo QI.
Deve trascorrere solo un altro anno e mezzo in questo luogo sperduto e poi sarà libero di spiccare il volo.
Conosce molto bene Alice, sia quella splendida ragazza sempre pronta ad un sorriso, che la versione post pettegolezzi, con una felpa a nascondere le sue curve esplosive e un cappuccio calato in testa.
Da sempre affascinato da lei, non accetta questo isolamento forzato e fa di tutto per aiutarla.Un tutoraggio di matematica è la scusa che gli serviva per avvicinarla e da quel momento, anche se Alice sembra in principio diffidente, qualcosa cambia.
Piccoli passi alla volta, una parolina qui ed un sorriso là, portano i due ad interagire tra di loro, dando vita ad una vera amicizia.
Sono molto belli i pensieri di questo ragazzo.
" Anche gli dei alla fine devono essersi abituati alla presenza di Afrodite. E così dopo quasi due mesi di incontri due volte la settimana, sto finalmente iniziando a rilassarmi un pò a casa di Alice. Nonostante la sua bellezza, il suo fascino, le sue ginocchia e le labbra e il volto perfetti,
non sono più un disastro incasinato durante le nostre sessioni di ripetizione."
Non c'è malizia, nessuna parola è pensata per arrecare danno, seppur in cuor suo, sa di avere un segreto che potrebbe far svanire il suo idillio.
Questo è uno di quei libri che non ci si aspetti mai di poter esser coinvolti.
La trama è un intreccio di pensieri adolescenziali, di pure cattiverie e gelosie assurde, scritta nel modo più naturale possibile.
E' fresca, scorrevole e coinvolgente, sebbene gli argomenti trattati non siano per nulla facili.
Non ci sono grandi descrizioni, ma del resto è più un libro interiore che di apparenze.
Sbrigatevi a leggerlo se ancora non lo avesse fatto, non ve ne pentirete!
Ciau, bellissima recensione ^^
RispondiEliminaIo ho trovato questo romanzo molto bello per diversi motivi: per i personaggi così dannatamente comuni e vicini a noi, per la tematica molto attuale e per la scrittura, così crudele e realistica che sembrava che i personaggi stessero parlando con le proprie coscienze. Alice potrebbe essere davvero chiunque ed è questo che, secondo me, rende questo romanzo assolutamente da leggere.
Un libro per riflettere, insomma.
Se vuoi dare un’occhiata al mio parere lo trovi qui c:
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Rainy