Amici di letto
Gina L. Maxwell
8 maggio 2013
Pagine 295
Fabbri Editore € 12,90
La trama
Lezione numero uno: Mai farsi dare lezioni di seduzione.
Soprattutto dal tuo migliore amico.
Dopo un matrimonio fallito, Lucie è determinata ad evitare relazioni passionali per mettersi alla ricerca dell'uomo giusto: bello, in carriera, desideroso di farsi una famiglia e caratterialmente compatibile. Stephan, il brillante medico con cui lavora, sarebbe il candidato ideale, se non fosse che non la degna nemmeno di uno sguardo. Ma all'improvviso arriva Reid, il miglior amico del fratello di Lucie, nonchè sua cotta adolescenziale, un pugile professionista con un fisico da paura.
Reid ha bisogno di fermarsi in città per un breve periodo e in cambio di un posto letto sul divano di Lucie è disposto a dispensarle consigli su come conquistare il dottore. a Lucie, perennemente insicura e abituata a nascondersi dentro maglioni sformati, serve prima di tutto un pò di consapevolezza del proprio fascino.
In pochi giorni, però, le "lezioni di seduzione" si trasformano in giochi erotici sempre più spinti e coinvolgenti. E quando c'è feeling tra le lenzuola, è difficile fermarsi..
La recensione:
Da dove iniziare?
Principalmente dal fatto che è un libro davvero molto semplice, divertente e appassionante che può tener compagnia in un pomeriggio uggioso come è stato il mio nel momento in cui lo leggevo.
Non spicca per originalità, ma la trama risulta molto ben strutturata sebbene già sapessi a cosa sarei andata incontro, quindi nessune grandi aspettative.
E' una commedia romantica dove due anime solitarie e schive all'amore si ritrovano a fare i conti con la loro innegabile attrazione sebbene fossero due grandi amici.
Lucie è la cenerentola della storia. Dopo un matrimonio fallito alle spalle è decisa a trovarsi un compagno che la faccia stare bene e che sia compatibile più che mai con il suo carattere. Ha bisogno di certezze ed è disposta a sposarsi anche senza amore. Da sempre innamorata di un suo collega, che a sua volta è attratto dalla sua migliore amica, un clichè, ci vuole un ragazzone di un metro e novanta per risvegliarla dal suo letargo.
Reid è la parte migliore di tutta la storia. I suoi monologhi interiori sono uno spasso e mi hanno divertita tantissimo. Il suo voler aiutare Lucie nella conquista del dottore lo spinge verso un campo minato perchè mano a mano che la ragazza sboccia in bellezza e sensualità, non riesce a capire cosa vuole e la smania di nasconderla e tenerla per se si fa sempre più pressante. Scappare o restare?
Tutte le regole si infrangono come onde su una scogliera quando finiscono a letto insieme. Iniziato come un gioco, la storia gli si ritorce contro ad entrambi e non possono far altro che soccombere.
Lucie è una nuova Lucie. Da scolara diventa professoressa e riesce nel suo intento, ma la sua è una magra vittoria quando a baciare le sue labbra non sono quelle dell'aitante pugile, ma quelle insignificanti di un dottorino che ha avuto bisogno di un suo cambiamento stilistico per poterla solo degnare di uno sguardo.
La Maxwell è riuscita a reinterpretare la favola di Cenerentola in una maniera davvero perfetta.
Il suo modo di scrivere svela piano piano i caratteri particolari dei personaggi, portando alla luce anche la sensibilità e i drammi che li hanno accompagnati nelle loro vite.
Per quanto riguarda invece le scene piccanti, non posso che battere le mani. Bravissima. Quella tartaruga di Reid potrei giurare di averla toccata con mano e mi fermo qui o c'è bisogno della censura.
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