Laurell K. Hamilton
Editrice Nord 19,60 Euro
La trama:
Anita Blake vorrebbe assistere in pace alle nozze dell'amico e collega Larry Kirkland. Ma per una cacciatrice di vampiri che collabora con Preternatural Investigation Team - l'agenzia che indaga sui delitti commessi dalle creature della notte -, è impossibile godersi anche un solo giorno di meritato riposo: una giovane spogliarellista è stata trovata morta di fronte al locale in cui lavorava, quindi Anita è costretta a lasciare la cerimonia per raggiungere la scena del crimine.
Perchè il cadavere, oltre a essere completamente dissanguato, presenta anche i segni di numerosi morsi di vampiri.
Mentre il detective incaricato del caso punta subito il dito contro i seguaci di Jean-Claude, Master della Città nonchè amante di Anita, la Sterminatrice si convince che l'omicidio sia opera di rinnegati, cioè di vampiri che si sono ribellati ai propri padroni.
Determinata a scagionare Jean-Claude, Anita si lancia a capofitto nelle indagini, che ben presto le rivelano una verità di gran lunga peggiore dei suoi più cupi sospetti: qualcuno sta tramando per eliminare il Master e diventare così il nuovo capo dei vampiri di St. Louis...
Ok, ce l'ho fatta, ho compiuto l'epica impresa di finire Incubus Dreams, e credetemi è stata davvero dura.
Talmente dura che ad un certo punto l'ho dovuto mettere da parte e leggere qualcos'altro; nello specifico mi sono distratta con L'Atlante di Smeraldo e con Possesso (lo confesso la Confraternita mi mette sempre di buon umore!!!).
Allora la prima impressione su questo libro era stata quella giusta: una gran delusione.
E si perchè tra un accoppiamento e l'altro della vechia Anita Blake la sterminatrice non rimane poi molto.
Troppi uomini e (non avrei mai creduto di doverlo dire) troppo troppo sesso hanno assolutamente fatto perdere la bussola alla fù tostissima Anita.
E se il fascino vampiresco di Jean-Claude, e ultimamente di Asher, hanno fatto sospirare più di una fan della Hamilton, ora non ci si capisce più niente, decisamente troppi uomini.
E meno male che tutti queste creature soprannaturali sono protetti dalle malattie sesualmente trasmissibili, perchè c'è talmente tanta promiscuità da far impallidire i membri di una "comune".
Su ben 822 pagine quelle dedicate al "mestiere" di Anita sono....quante?....20 o 30 tutto il resto riguarda i suoi turbamenti erotici (prima lo fa e poi si pente dando la colpa all'ardeur!) con scene di sesso, a volte veramente squallide e interminabili.
La quarta di copertina è veramente fuorviante: "determinata a scagionare Jean-Claude, Anita si lancia a capofitto nelle indagini", dove? a me sembra che si lanci su ogni uomo disponibile!!! Mi sembra un miracolo che sia riuscita a risolvere il caso!
Come mi mancano le vecchie e care scene del crimine, cruente e stomachevoli.....piene di corpi smembrati e sangue ovunque....
Quindi una trama assolutamente inconsistente, dove l'autrice, probabilmente sotto l'effetto di qualche sostanza, mette, in modo molto nebuloso, molta carne al fuoco, specialmente riguardo ai poteri di Anita.
Ora, chi ci segue sà che sia io che la mia socia pensiamo che un bel pò di sesso nei libri ci sta sempre bene....ma qui abbiamo toccato il fondo, di peggio ci sono solo i libri della serie Black Moon di Keri Arthur.
La domanda che sorge spontanea a questo punto è cosa succederà nei libri seguenti? Perchè da una roba simile non si torna indietro facilmente....PAURA!!!!
Nessun commento:
Posta un commento