sabato 6 dicembre 2014

" Amore ad alta quota" di Sara Mei



Amore ad alta quota
Sara Mei
144 pagine
I libri di Liala
Ebook € 0,93

Sempre la solita storia: nuova città, nuovo lavoro, nuova vita. Metti tutto in valigia, ti trasferisci e resti ad aspettare che accada qualcosa e che ricominci tutto daccapo.
Stavolta è il turno di Edimburgo, dove Jennifer è arrivata da meno di due mesi e fatica ad ambientarsi. In cerca di una soluzione rapida al suo bisogno di stabilità, alla fine accetta una proposta di lavoro insolita e terribilmente pericolosa: aiuterà la polizia ad acciuffare il maniaco che perseguita Paul Rony, star del momento, fingendosi la sua compagna. Approfittando dell'incredibile somiglianza con Melanie Robinson, modella di intimo del marchio australiano Joko, accetta di trasferirsi per qualche giorno a Braemar, nota località sciistica dove ogni anno si svolgono gli Ice Game e dove Paul presenterà il suo ultimo film " Tempesta di ghiaccio".
Quando arriva, Jennifer è pronta a tutto. Le hanno spiegato come vestirsi, cosa mangiare e come comportarsi con Paul, che tutti credono suo marito. Ciò che invece non può assolutamente gestire, né poteva in alcun modo prevedere è lui, Luke, guardia del corpo a cui affidano la sua sicurezza. Luke la detesta, senza alcun motivo, e non fa nulla per nasconderle il suo disprezzo. Con lui è sempre una lotta, eppure, appena soli, scatta la scintilla e resistergli è impossibile. In quella guerra continua e sfibrante, si rifà vivo il maniaco e Jennifer si risveglia in uno sgabuzzino umido, abbandonato nel nulla, senza sapere se riuscirà mai a far ritorno alla sua vita, questo fino a quando....







Sara Mei ,
 sposata e madre di due bambini, 
ha da sempre amato scrivere poesie, aforismi e numerosi racconti rosa.  Alta quota è il suo primo scritto, pubblicato il 26 ottobre, ma seguito subito dopo da " Attimi infuocati" pubblicato dalla Delos Digital il 18 novembre. 






La recensione a cura di Noir 81:

Mi sono imbattuta in questo libro per puro caso, attirata dalla copertina, ma soprattutto dalla trama.
Jennifer, giovane donna di Edimburgo, decide di accettare un'offerta di lavoro prestigiosissima in termini economici seppur altrettanto rischiosa: collaborare con la polizia per acciuffare un maniaco che da qualche tempo perseguita Paul Ronny, affascinante attore, famoso a livello internazionale.
Dovrà quindi vivere ventiquattro ore su ventiquattro a contatto con quest'uomo, fingendosi sua moglie, la  nota modella, Melanie Robinson.
Si ritroverà a far i conti fin da subito con la paura di essere uccisa e con le assillanti presenze delle
guardie del corpo.
Da dove inizio?
Dallo'origine.. bene!
Titolo promettente, come altrettanto promettente l'inizio del libro, peccato che già dai primissimi capitoli le cose diventano complesse, scadendo nel banale.
I personaggi sono troppi, troppi nomi, troppe guardie del corpo, troppo caos da far confusione.
Poche descrizioni e laddove sono presenti appaiono superficiali.
Frivoli i pensieri della protagonista da renderla finta.
Banale ahimè la figura di Luke, la guardia del corpo incaricata di prendersi cura della bella Jennifer.
L'incarnazione del maschilismo fatta persona.
Con i suoi modi bruschi e rozzi è incomprensibile come la protagonista abbia accettato le sue provocazioni.
Luke è l'esaltazione dell'uomo che non deve chiedere mai.
Jennifer del resto non è da meno.
Sbeffeggiata fin da subito da chi l'avrebbe dovuta proteggere, per nulla incarna la figura dell'eroina da salvare.
Dialoghi inesistenti si sposano alla grande con il resto della storia. Sono contrassegnati da frasi scontate che racchiudono un astio tra i due protagonisti che risulta incomprensibile.
detto questo, passo e chiudo!












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