Trilogia dal profumo d'estate
Belly e i due fratelli ci faranno vivere una storia d'amore strepitosa
siete pronti?
Jenny Han
294 pagine
Piemme
Cartaceo € 12,90
Due fratelli.
Un vero amore.
Belly misura il tempo in estati.
Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia, da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e Jeremiah. Loro sono gli amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui contare, Conrad quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela ancora più speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo e che sembrava non sarebbe mai accaduto....
La serie" Summer" comprende:
- The summer I turned pretty ( L'estate nei tuoi occhi)
- It's not summer without you
- We'll always have summer
La recensione:
" Tutta la mia vita era misurata in estati.
Era come se iniziassi a vivere da giugno,
arrivando su quella spiaggia, in quella casa."
Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto.
Ma quest'estate sarà diversa, un salto nel vuoto, al quale lei non è preparata e dal quale cerca in tutti i modi di scappare.
Ho atteso questo libro per anni, in primis per la bellissima cover che a mio avviso la trovo molto giovanile, fresca, ma soprattutto per le ottime recensioni a stelline che vedevo su Goodreads o in giro per altri blog.
Ma mi son dovuta ricredere a malincuore non appena ho iniziato a leggerlo.
Questa è la prima volta in assoluto che leggo uno Young Adult e non mi affascina per nulla.
Io sono una "mangiatrice" di questo genere di libri. Li amo, li adoro e non solo per le storie, quasi sempre simili, ma per lo spirito di come vengono scritte. Per me sono una botta di vita, un salto indietro di anni dal quale non riesco a staccarmene. Sono una eterna Peter Pan in gonnella insomma.
Quindi provate a immaginare il mio sgomento quando mi son resa conto che più di una volta son stata tentata di posare il testo senza neanche arrivare a metà libro o di fare un salto all'interno di esso per stringere le mie mani attorno all'esile collo della ragazza.
Da ciò credo che la causa del mio quasi odio sia stata della protagonista, Belly.
Poco più che un'adolescente, è la classica ragazzina abituata ad avere tutto o frigna peggio di un neonato.
Nel momento in cui arriva alla casa al mare la sua attesa si conclude e il suo mondo ritorna a girare nel verso giusto.
Ad attendere lei e il fratello, Steven, ci sono Jeremiah e Conrad, due fratelli con il quale condividono tutto da prima che nascessero, essendo le loro madri migliori amiche.
Belly si sente legata a questi due ragazzi in modo totalmente differente, considerando Jeremiah come il suo fratellone, nonchè migliore amico e Conrad, invece, come il suo sogno segreto, difatto ne è innamorata da una vita.
Bello, misterioso e super abbronzato, risulta essere totalmente irraggiungibile, inaccessibile.
" Aveva una bocca dal sorriso compiaciuto, che mi ritrovavo sempre a fissare.
Una di quelle bocche che ti fanno venire voglia di baciarle, lisciarle, per cancellare quel compiaciemnto.
O forse non si desidera cancellarlo... ma controllarlo in qualche modo.
Renderlo proprio. Era esattamente ciò che desideravo fare con Conrad.
Renderlo mio"
L'entrata in scena di Conrad mi ha fatto sperare in un evolversi della storia, ma così non è stato.Le sue fugaci apparizioni mi hanno fatto venire solo di più il nervoso poichè ho sperato che almeno lui si
decidesse ad innescare anche una bomba per far uscire la mia lettura dallo stato catatonico in cui era entrata.
La trama si è alternata tra ricordi passati ed un presente non proprio rose e fiori.
Ci sono segreti e comportamenti di cui Belly non riesce a venirne a capo e l'atteggiamento schivo di Conrad o inusuale di Susannah, ossia la madre dei due ragazzi, non le torna. Su quest ultimo punto non mi è piaciuto l'approccio della scrittrice, molto superficiale a mio avviso.
Si sente ormai grande abbastanza da poter uscire da sola, imparare a guidare col cambio manuale e addirittura da poter, finalmente, baciare un ragazzo.
E' totalmente concentrata su se stessa e guai ad intralciarla o corre a far la spia.
Questa la cosa che più ho odiato di lei: l'essere una frignona spiona.
Immatura ed infantile vuol essere una donna quando invece si comporta come una bambina.
Le sue azioni sono spinte sempre per dimostrare qualcosa a qualcuno o semmai far ingelosire qualcuno.
E' se stessa solo quando nuota in piscina al chiaro di luna, ed anche in quei casi ogni tanto la sua testolina si sdoppia in pensieri da sberle a raffica.
L'ho trovata falsa e incontentabile.
Mi direte ma cosa mi aspettavo da una ragazzina di quindici anni? nulla, ma per lo meno un pò di coerenza.
Il padre non le va, seppur si faccia in quattro per accontentarla, la sua migliore amica le ruba la scena, Steven la mette all'angolo quando organizza spedizioni per soli maschietti...... volete che continui o che mi fermi? perchè ne avrei da dire tante, troppe.
Morale della storia..... questo primo libro dell'attesissima trilogia "Summer" di Jenny Han mi ha lasciato il veleno, non l'amaro in bocca. Confido nel secondo.
belle le foto ..il libro peccato , se fa venire il nervoso non lo leggo ..
RispondiElimina